Messina è una città stretta tra le colline
e il mare , tra l’ incombente elemento solido e l’ elemento
liquido che apre alla relazione immediata con l’ altra sponda
ma anche spinge a più vaste aperture e a possibili altre relazioni
lontane.
Può essere osservata e compresa da più punti di vista
a seconda che la guardiamo dalla terra e dalle varie quote che gradualmente
possiamo conquistare o che la guardiamo dal profilo che ci rimanda l’
osservazione dal mare.
Comprendere, analizzare il rapporto
tra il mare le colline
- Il mare: elemento di
separazione ma anche di relazione ; è stato fonte inesauribile
di racconti mitici originati dalle correnti furiose che lo attraversano,
generatrici di paurosi gorghi; ma è anche possibilità
concreta di sviluppo economico e sociale. Per questa sua pregnanza costituisce
un presupposto fondamentale quando si parla di organizzazione, di programmazione
dello spazio e del tempo urbani. il territorio collinare: una bellezza
purtroppo deturpata. Le attività agricole abbandonate.
- La zona falcata: il
mare che attende un suo riscatto.
- La città: incastonata
tra queste due realtà non può fare a meno di queste due
presenze nell’ approccio conoscitivo.
Significato della relazione che si genera tra il vuoto-pieno
dello Stretto e il pieno della realtà collinare. Quali rapporti
e quali funzioni, quando si pensa ad un possibile progetto di sviluppo
futuro.
Fare un’ esperienza composita che tenga conto dell’ approccio
culturale, ma anche di tutte le sollecitazioni civili, sociali politiche
che una città propone a cominciare dalla conoscenza delle periferie
che sono parte integrante della realtà urbana. Anche dal riscatto
delle periferie può nascere la città nuova
Conoscenza dei luoghi, ma anche compromissione personale, coraggio creativo
e molta voglia di confronto e di capacità relazionale e affettiva.
Antonia Mondello
Concorso fotografico
per gli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado
scade l'1 aprile
Lunedì 31 Marzo 2014 ore 16,00
Proiezione video
Alla scoperta del centro storico di Messina
Dipartimento di scienze cognitive
Aula Magna primo piano
Notte della Cultura
Antonello da Messina
sabato 15 Febbraio 2014
Una merenda nella bottega
di Antonello da Messina
attività ludico-didattica per bambini di età compresa
tra 8 e 10 anni
a cura di
(Peter Barca, Virginia Buda, Germana Giallombardo,
Stefania Lanuzza, Sabrina Pandolfo, Annalisa Raffa)
con la collaborazione
del personale della Biblioteca Comunale
Quattro giorni con Antonello reading Federica
De Cola
Giochiamo con i dipinti di Antonello e di scuola fiamminga
(laboratorio grafico, memory e puzzle)
Musiche del tempo di Antonello
Merenda con bibite, torte e biscotti preparati secondo
antiche ricette siciliane
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