Ponte sullo Stretto
di Messina
Le associazioni ambientaliste scrivono al Presidente del Consiglio Monti
"L'ITALIA MANGIATA"
ITALIA NOSTRA a congresso:
il 25 e 26 novembre 2011 tutti a Roma!
Nei giorni in cui il nostro Paese chiede il “restauro”
delle proprie istituzioni Italia Nostra chiama tutti i soci a congresso.
Le tre sessioni e i quattro workshop/tavoli
tematici saranno per due giorni il luogo nel quale
le sezioni potranno confrontarsi, portare esperienze, offrire ai partecipanti
i propri materiali. Il lavoro dei soci sui grandi temi comuni porterà
alla formulazione finale di documenti per il lavoro futuro dell’Associazione:
- L'Italia mangiata,
un tema “caldo” per il nostro lavoro, un tema che per
tutte le nostre sezioni, da anni, è la prima emergenza nazionale:
il consumo di suolo;
- L'attacco al paesaggio,
non esiste tutela senza pianificazione e senza legalità;
- I Beni comuni e i diritti delle generazioni
future, le nostre proposte per il futuro del patrimonio
artistico, storico e naturale, del paesaggio, e della manutenzione
idrogeologica del territorio
I Soci sono l'unica
vera nostra forza. Vi aspettiamo numerosi!
Il gruppo Albatros, La Libreria Bonanzinga, Italia Nostra Messina,
il Liceo classico Maurolico
invitano alla presentazione del libro
LA DISAVVENTURA DI ARMINO
di Oscar Bruno
saluti: Daniela Bonanzinga Antonietta Signorino
introduce: Prof. Antonino Grasso, preside liceo Maurolico
coordina: Prof. Federico Martino
presenta: Dott. Daniele De Joannon
legge: Gianni Di Giacomo
venerdì 11/11/2011 ore 18,30
AULA MAGNA LICEO CLASSICO "MAUROLICO"
A Piazza Municipio per dire
NO
al PONTE
oggi 7 novembre 2011
UN GESTO D'AMORE: IL 7 NOVEMBRE PRESIDIAMO
IL COMUNE
Negli ultimi dieci anni abbiamo manifestato decine di volte contro
il Ponte sullo Stretto. Lo abbiamo fatto senza mai farci condizionare
troppo dai tempi della controparte, costruendo un punto di vista condiviso
e considerando lo Stretto di Messina come un "luogo comune"
da difendere dalla speculazione. Siamo attivi, non reattivi: il movimento
No Ponte è un laboratorio nel quale pensare un rapporto diverso
con il territorio, un soggetto plurale disposto a sperimentare nuove
forme dell'essere comunità.
Gli eventi dell'ultimo mese, la bocciatura da parte dell'Unione Europea,
la cancellazione delle opere compensative, il definanziamento della
Stretto di Messina Spa, hanno dato un duro colpo alla truffa chiamata
Ponte. Giorno 7 poi, il Comune discuterà come porsi alla cancellazione
delle opere compensative e l'aula chiederà al sindaco di non
firmare l’atto integrativo all’Accordo di programma quadro.
Il che potrebbe significare il blocco dell’opera.
Questa volta quindi ci faremo dettare i tempi perché comprendiamo
che e' un passaggio importante.
Da ogni parte si sente dire "tanto ormai non lo fanno più.
Ciò ci deve preoccupare: il rischio è che si dia per
finita la partita quando sappiamo che la partita finisce all'uscita
dal campo dei giocatori. E loro (eurolink e impregilo in testa) stanno
ancora giocando con il nostro futuro nella speranza di intascare,
nell'indifferenza, la maxi penale da 400 milioni di euro.
Per questo chiediamo e chiederemo, senza se e senza ma, la chiusura
della società ponte sullo stretto.
Presidiare il Comune giorno 7 sarà un gesto d'amore per il
nostro territorio e la nostra comunità. L'appuntamento è
di mattina e in un giorno lavorativo, ma facciamo uno sforzo.
Stiamo vincendo.
ReteNoPonte
Italia Nostra
e Libertà e Giustizia
promuovono un incontro sul tema
"Parliamo della città"
L'incontro sarà tenuto dal prof. Michelangelo Savino, docente
di urbanistica presso la facoltà di ingegneria della nostra
università, mercoledì, 25 Maggio alle 18,30 al Circolo
Pickwick.
L' incontro vuole essere il punto di partenza di un percorso sul tema
della città, che proseguirà dopo la pausa estiva e che
vuole aprire una riflessione, un confronto e un dibattito sulle contraddizioni,
le problematiche, le ineguaglianze di cui soffre una città
come la nostra e soprattutto sul ruolo che tutti noi dobbiamo ricoprire
in quanto responsabili del suo sviluppo o della sua involuzione.
scarica i Segnalibro
Per iniziativa di
ITALIA NOSTRA, LIBERTA' E GIUSTIZIA E LIBRERIA
BONANZINGA
Lunedì 16 Maggio alle 17,30 nel Salone degli Specchi della
Provincia regionale, il prof. Federico Martino presenterà il
libro di Lucio Villari: "Bella e Perduta"- L' Italia del
Risorgimento, presente l' autore, storico autorevole di fama internazionale.
Con la forza delle sue argomentazioni il libro si inserisce autorevolmente
nel dibattito contemporaneo sui valori e sugli avvenimenti che hanno
connotato il Risorgimento mettendo in evidenza come, la conquista
della libertà "italiana" sia stata la rivendicazione
dell' unità culturale e l' affermazione della sua indipendenza
dalle molte subalternità. E' in questa fase storica, oggi strumentalmente
vilipesa per ragioni politiche ancorchè elettorali, che si
determina l' affermazione del nostro paese nel quadro dei fermenti
culturali, della politica e dell' economia europee.
Il punto sul Ponte
Claudio Villani
Edizioni CESV Messina.
Il volume rappresenta il punto di arrivo di un percorso di riflessione
sul tema della pace, promosso dall'associazione "Piccola Comunità
Nuovi Orizzonti", che un gruppo di insegnanti messinesi ha sviluppato
nel corso del 2009.
L’incontro sarà anche l’occasione per discutere
scenari e senso degli attuali conflitti ed aprire un confronto sulla
partecipazione informata dei cittadini ai prossimi referendum del
12 e 13 giugno, che toccano aspetti della vita politica del nostro
Paese strettamente connessi agli orizzonti di pace: l’energia,
i beni pubblici (l’acqua), l’uguaglianza di fronte alla
legge.
Ai referendum di domenica 12 e lunedì
13 giugno
vota SI per
dire NO!
(è un referendum abrogativo, ma ci siamo abituati)
Se anche tu sei contro la privatizzazione dell'acqua,
contro
il nucleare all'italiana, contro la legge sul legittimo impedimento:
1 - Vota SI
per dire NO! AL NUCLEARE
2 - Vota SI
per dire NO! ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA
3 - Vota SI
per dire NO! AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO
RICORDATI CHE DEVI PUBBLICIZZARLO TU IL REFERENDUM...
perché non passeranno gli spot né in Rai né a Mediaset.
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